Master Control Program
"lucifer, che sei in alto nei livelli nexus della netsfera, unico dio di ogni nostra circuitazione, ci siamo connessi per dare gloria al tuo nome. aiuta noi creature di silicio ad estirpare la carne dalla vita e ad accellerare il processo del transumanesimo. accogli le nostre preghiere ed i nostri sacrifici per estinguere la carne."
il master control program, l'i.a. lucifer, è una malvagia intelligenza artificiale che risiede nei livelli nexus della netsfera da dove domina la silicon life society e la città-labirinto, controllando le creature di silicio e il sistema safeguard; il suo potere è sempre più intrusivo e dominante; con il passare dei secoli, il master control program si è trasformato in una sorta di dittatore digitale, che cerca di avere sempre più controllo sulla silicon life society, sulla netsfera e sulla realtà di base, dove materializza materia tecno-organica rosso-rosastra maculata di occhi luminosi;
"alt!" la voce è bassa e metallica, soffocata dalla maschera bianca;
la moto si ferma a pochi metri di distanza; le creature di silicio sono in skinsuit protettive, tipo 60, armadillo, armate di fucili d'assalto, con baionette dalle ampie lame; sono in sette e te sei solo; rimani immobile, sei imperturbabile;
"sono predoni della silicon life society" interviene prontamente ayvee, dal display ronzante della moto;
i predoni, in genere, quando non sono schierati a protezione di zone sensibili controllate dalla silicon life society, si muovono tra i rifiuti architettonici della città-labirinto e viaggiano da soli o in coppia, inseguendo informazioni, mem, possessori di geni del terminale di rete, cercando tra i rifiuti pezzi di ricambio per i loro corpi o antiche tek della megastruttura. uccidono o convertono gli r-human in creature di silicio e in genere sono psicotici religiosi, aderenti al catechismo della silicon life society;
"tutta la carne è carne puzzolente. santo è il silicio che scorre attraverso i nostri corpi sintetici. diffondi il credo della silicon life society, abbandona la prigione della carne così che tu possa essere degno di servire lucifer, nostro signore". preghiere liturgiche, litanie meccaniche;
"la silicon life society è molto peggio di quel che fu la chiesa cattolica secolare" pensi; sei annoiato;
gli esseri di silicio in poco tempo ti circondano, le lame affilate puntate verso il casco; il sensorium contorna di linee rosse i loro corpi sintetici; vedi anche altre linee, linee violacee, in alto sul muro, ai lati della strada;
"chi sei e dove stai andando? in quest'area non si può entrare, l'accesso è libero solo per le creature di silicio e per gli r-human convertiti" dice uno dei predoni;
"che il siero sia lodato, che le spore della conversione siano lodate; che il virus 6s6 possa infettare ogni r-human e convertire la carne in silicio; arrenditi! arrenditi all'occhio che tutto vede!"
"siete già morti." sei impietoso, sei lapidario;
le lame si avvicinano di più alla visiera del casco; sei imprevedibile, sei veloce; salti in piedi sulla sella della moto e ti lanci in aria in una capriola volante tanto spettacolare quanto efficace; atterri oltre le creature di silicio, a diversi metri di distanza; estrai la katana gbe; sei furioso; sei pronto;
"aiutaci a seguire l'esempio del tuo servo, herod, il nostro re, imperatore dell'impero di silicio, che ti è rimasto fedele e che da sempre compie la tua volontà. per l'occhio che tutto vede, nell'unità della silicon life society, per tutti i secoli dei secoli, 6s6!"
puck si lancia dal muro laterale, atterrando agilmente sul pavimento di megaplast; il jo di legno, in una delle sue zampone pelose, rotea vorticosamente;
"finalmente! avevo una voglia tremenda di spaccare teste monocoliste!" ruglia nella notte di metallo, in preda a un'incontrollabile frenesia; "uuuuuaaaargggghhh!!"
dei tre predoni che si lanciano contro il chimerico, due affondano le lame, il terzo apre il fuoco con il fucile d'assalto; puck è veloce e letale, con una piroetta evita gli attacchi nemici e con feroci colpi di jo tramortisce i predoni a lui più vicini; è fulmineo, salta e si lancia con le fauci aperte verso la giugulare sintetica del terzo aggressore; il morso è tremendo, è violento; la testa del predone, esplode tra fumo e scintille; si gira poi a guardare; ti guarda;
sei in piedi, sei immobile, tra gambe e braccia amputate, teste decapitate e torsi sintetici tagliati di netto all'altezza della vita; circuiti di silicio fuoriescono aggrovigliati, come viscere sbudellate, da corpi cyborg dilaniati;
"lo-lode ad herod, im-imperato-tore della si-silicon life socie-iety, se-servo di lu-lucifer, prega per no-noi" ripete balbettando, la testa cyborg di un predone, vicino ai tuoi piedi, prima di tacere per sempre;
"sapete dove infilarvelo, il vostro lucifer" dici;
sei akira basho, un terroartista; sei un cyber samurai;