Biopunk

lo stai facendo anche con i libri, con le parole;

per anni hai desiderato addormentarti. quella parte dell'addormentarsi che è spegnersi, rinuncia, disfacimento. ora dormire è l'ultima cosa che vuoi.

hai finalmente smesso di infilarti le piume su per il culo;

non vuoi saperlo, ma si usa un trapano con una micropunta per trapanare un foro in cima a un proiettore fantomatico. è una cosa che sanno tutti i blam punk. sei stato te a scrivere gli appunti di akira. questa è una nuova versione della lampadina incendiaria, per cui pratichi un foro in una lampadina e la riempi di benzina. tappi il foro con cera o silicone, poi riavviti la lampadina nel portalampada e lasci che qualche cyborg entri nella stanza e accenda la luce. ma non è benzina quello che infilerai in un proiettore fantomatico. è un virus;

trasparenti come meduse, abbigliati secondo stili variegati e appariscenti, si agitano, fluttuano da soli o in coppia lungo il perimetro interno degli appartamenti, dei locali; nel tuo appartamento, se vuoi, puoi anche ospitare l'allucinazione fantomatica di altri fan; concerti privati fantomatici; sei tra i pochi a prestare attenzione agli spettri; per ingannare il tempo hai cercato di decifrare l'algoritmo che controlla lo schema dei loro movimenti, apparentemente causali, del loro dimenarsi come scimmie ammaestrate, del loro ripetere disinformazione spirituale e propaganda; spettri, poop star, marionette della silicon life society;

nel locale dove ti trovi, una donna cyborg ha una bambola che l'accompagna; siede in silenzio accanto alla sua padrona, veste un'uniforme rosa e rossa; un gunziaglio di catena è agganciato al collare da cane che ha al collo; solo i suoi occhi si muovono; neri, liquidi, occhi dallo sguardo triste; come se sapesse che c'è qualcosa di sbagliato in ogni cellula del suo corpo; come se conoscesse il peccato originale che è stata obbligata a portarsi dietro;

il fade, altro virus rna psicoattivo progettato dalla silicon life society, di cui è stracontagiata e strafatta l'intera popolazione r-human, non ancora convertita, che vive nelle città sotto controllo della silicon life society incrementa gli effetti della ricezione delle allucinazioni dei sistemi fantomatici; ai fader piace essere coinvolti oltre misura dalla visione fantomatica, piace essere trasportati in un altra dimensione illusoria; addormentarsi, spegnersi, rinuncia, disfacimento;

una creatura ottusa, la dimostrazione vivente che non serve a nulla usare l'ingegneria genetica per sperimentare qualcosa su esseri più progrediti di un lievito, perchè più è complesso l'organismo più sono imprevedibili gli effetti collaterali; a meno che tu non voglia il controllo demografico e la manipolazione;

per un proiettore fantomatico, o stacchi la gabbia di mase che c'è intorno, cosa abbastanza semplice, o lavori attraverso la grata di aereazione. funziona alla stessa maniera, come con un vecchio television olografico. sia ben chiaro che se si verifica una scintilla, sei fritto. vai arrosto urlando. un proiettore fantomatico può immagazzinare fino a 300 volt di elettricità passiva, perciò meglio usare un grosso cacciavite sul condensatore principale. se a questo punto sei morto, hai usato un cacciavite non isolato. se sei ancora vivo puoi introdurre il die dello snowcrash, nello slot della memoria espansa; è assolutamente compatibile con quel tipo di slot; lo sai, perchè lo hai progettato te;

gli spettri iniziano a disfarsi e a ricomporsi, si mischiano tra loro, secondo forme bizzarre e assumono pose rigide, come statue urlanti instabili in una tempesta di frammenti video e glitch multicolore; immobili come le loro menti e i loro cuori; i loro refrain servili, sono fatti a pezzi e rimescolati, sono detournati, si arricchiscono di intelligenza e immaginazione, per svelare infine, il vero; si proprio la verità che voi altri state cercando in tutti i modi di negarci e che vi fa tanto orrore;

ti avvii verso la porta accanto alla quale siede la femmina cyborg; i fan, fan-tomatici o meno, ciondolano come cyber zombie in stato ipnagogico e si lamentano dello show, appena rovinato, dal virus dello snowcrash; ti fermi davanti alla cyborg che nasconde la scarnificazione del silicio dietro una inquietante maschera di porcellana bianca;

"spero che la bambola che ti porti dietro al guinzaglio, riesca almeno a farti il servizio come si deve"

esci dal locale senza voltarti, attraversando due donne spettro in aderenti skinsuit nere, in puro stile biopunk; intorno a te, i due spettri, si sbriciolano in scintille e in luce laser diffratta;

infilarti le piume nel culo non fa di te una gallina;

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