Manifesto Terroartista
"ho ascoltato la vostra propaganda. anche oggi, le solite notizie : 'blam punk giustiziato per crimini contro la società', 'rebopper arrestato, per accesso non autorizzato' e ancora : 'decoder condannato per diffusione di false notizie;'"
"non vi siete mai chiesti cosa abbia fatto nascere la mia passione? quale forza l'abbia creata, cosa può avermi forgiato? sono più sveglio di molti altri e quello che voi propagandate mi annoia."
"non sono quello che voi definite un r-human civile. ho rotto i ponti con la vostra società di silicio per motivi che riguardano me stesso e al contempo riguardano tutti gli r-human che ancora appartengono all'umanità. non obbedisco alle vostre regole e vi invito a non invocarle, mai, in mia presenza, per nessun motivo."
un lampo di collera e di sdegno ti si accende negli occhi;
"avete mai pensato che rinunciare a quegli insopportabili obblighi, che i convertiti e i manipolati credono sia la libertà, può darsi, non vi riesca così penoso come voi ora supponete?"
"so già che la vostra è una guerra destinata alla sconfitta. chi comprende il nemico, chi governa il suo cuore, vincerà cento battaglie senza subire sconfitta. abbiamo compreso il vostro nulla. voi non potete nemmeno capire quello che proviamo; avete paura di noi. il vostro è panico; mobilitate risorse enormi per prenderci e combatterci;"
"se mettete fuorilegge la verità, allora saranno i fuorilegge ad avere la verità. e noi, siamo i criminali. noi esploriamo, e ci chiamate criminali. nel kernel delle vostre fortezze di silicio cerchiamo la verità che vorreste negarci, e ci chiamate criminali. noi esistiamo e ci chiamate criminali;"
"maledetta sia la silicon life society, maledetto sia l'impero dell'occhio che tutto vede; voi costruite bombe atomiche, fomentate conflitti, finanziate le vostre immonde guerre al genere umano. convertite e uccidete r-human, dronificate milioni di persone, ingannate e mentite, come fate da sempre, come fate sempre meglio, cercando di farci credere che tutto questo sia per il nostro bene; cercate di convincerci che ammazzare sempre meglio sia progresso; un r-human ammazza un suo simile ed è un assassino; una multinazionale come la data recovery foundation, che, in nome dell'obsolescenza programmata e della conversione alla vita non vita di silicio, reifica, uccide o zombizza milioni di persone con le sue polverine e i suoi sieri di origine ignota, protetti da segreto militare, si ritiene invece sia una moderna multinazionale."
"voi tenete il dito sul pulsante che potrebbe cancellare mille volte l'intero livello 71337 e forse l'intera città-labirinto, e vi ritenete intelligenti. e in tutto questo, ovviamente, i criminali da perseguire siamo noi. noi blam punk, rebopper, hacker, decoder, neuromanti; noi della resistenza, noi, equipaggio dell'astronave rebop;"
dietro la visiera del casco, gli occhi brillano di un fuoco cupo e quasi scompaiono sotto le sopracciglia aggrottate; i denti sono a metà scoperti; il corpo è teso, il pugno chiuso intorno all'elsa della katana gbe. non è semplice collera, è collera spirituale;
"intendiamoci, non sono un eroe, e non voglio esserlo; eroe è chi incarna gli ideali della società. ma finchè l'ideale sarà quello dell'ignoranza, dell'apparire contrapposto all'essere, della menzogna contrapposta alla verità, seguirò l'anti-ideale. resterò un antieroe, sono e resto, soltanto un criminale, un terroartista. il mio crimine è la creatività, il mio crimine è l'immaginazione, è l'amore per il vero. il mio crimine è essere un artista, è essere, e per questo, non potete perdonarmi;"
"ma la verità sarà sempre rivelata. questo è, e sarà, il mio compito, il nostro compito, negli anni a venire. questo è stato il mio compito, in lunghi secoli passati. sono mortale, ma la lotta per la verità è eterna. sono la sua incarnazione qui e ora. sono akira basho, un terroartista e questo è il mio manifesto. potete anche fermare me (potete provarci, almeno), ma non potete fermarci tutti? dopo tutto, siamo tutti uguali, no?"
"a partire da oggi, voi entrerete in un elemento nuovo, vedrete ciò che nessun r-human ha ancora visto, tranne me e il mio equipaggio, e un nuovo universo, grazie a noi, sta per rivelarsi e svelare i suoi segreti;"
lo sguardo resta fisso all'orizzonte, in direzione ostinata e contraria, perso in un punto della galassia della pura immaginazione. i tuoi tratti, prima così profondamente alterati, riprendono la calma espressione abituale;
"sono un terroartista e questo è il mio manifesto;"