B-Movie

(OFF : alcune parti dei primi capitoli sono libere rielaborazioni di un testo di Salgari; La Ciurma Acara del Subcomandante Haki Hack si trova nel Cimitero di Sheltz Town, per recuperare la salma del Subcomandante Ichigo, deceduto nella Prigioni della Marina e riportarla sull'isola di Arcadia. Hanno da poco dissotterato il cadavere tumulato e avvolto nell'amaca, che sopraggiunge il Pirata Roger Out portando pessime notizie)

Nel Cimitero di Sheltz Town

Un silenzio quasi perfetto regnava ovunque, rotto solo, di quando in quando, da una brezzolina che veniva dal mare e che curvava, con lieve sussurrio, le foglie degli alberi. La luna faceva biancheggiare i cippi e scintillare le croci di ferro dei sepolcri europei.

"Sì, Subcomandante. Una banda di Marine è uscita dalla città e si dirige a rapidi passi verso questo luogo" disse Roger Out.
"Quanti uomini sono?"
"Una sessantina almeno."
"E si dirigono qui?"
"Sì, Subcomandante."
"Cosa dobbiamo fare?" chiese Roger Out.
"Radunare i nostri uomini prima di tutto."
Il Pirata Acaro accostò alle labbra il piccolo flauto di legno, al cui suono, tutti i pirati accorsero.
"Siamo in cinquantasei" disse questi "ma tutti coraggiosi; cento uomini non ci fanno paura."
"Sono più di noi però, forse faremmo bene a ritirarci subito" disse timoroso Roger Out. "una volta al sicuro quando il Merlo Nero darà il comando, piomberemo sulla Base della Marina e la incendieremo"
"Non domando tanto, per ora" disse Haki Hack "E non scapperemo, ascoltami."
"Parla, Merlo Nero."
"Tu, Roger Out, prenderai otto uomini e andrai a nasconderti dietro quegli alberi. Tu, Roc, ne prenderai altrettanti e ti nasconderai dietro quell'altro gruppo di piante, proprio di fronte a Roger."
"Bene" dissero i due Subcomandanti.
"Voi due, Aracne e Dottor Slump prenderete dieci uomini e vi collocherete dietro quei cespugli."
"Va bene. Zono pronto zubcomandante Acaro!" disse lo scienziato matto.
"Dottò c'avèt l'alìt ca' puzzà comm è fognè e' Calcùtt" gli fece eco il pappagallo robot puntualmente, insultandolo in un dialetto sconosciuto.
"Voi altri tre starete qui al centro del cimitero e fingerete di scavare una fossa."
"Perché?"
"Per lasciare che i Marine si avvicinino senza timore. Io mi nasconderò con gli altri dietro al muricciolo e quando sarà giunto il buon momento darò il segnale dell'attacco."
"Che segnale sarà?" chiese Roger Out, sempre perspicace.
"Un colpo di fucile. Dato il segnale, tutti voi scaricherete le carabine sul nemico, poi lo assalirete con le katane."
"Bel piano!" esclamò Roc LeChuck "Li prenderemo in mezzo. Spaccherò crani di Marine e li aprirò come meloni maturi!"
"A posto!" subcomandò il Merlo Nero.

Haki Hack puntò il fucile a canne mozze, mirò alcuni secondi, poi premette il grilletto. Un boato rintronò, turbando il profondo silenzio che regnava nel cimitero. Uno dei Marine, il capofila, cadde all'indietro investito da una nuvola di pallettoni. La detonazione non era ancora cessata, che urla spaventose rimbombavano nella prateria e a destra, a sinistra i Marine scappavano, mentre la luna vagava nello spazio, spandendo al di sopra dei grandi boschi una luce azzurrognola e spettrale. Subito dopo, dieci, quindici, venti schioppettate partivano dai cespugli con rapidità fulminea. Quindici o sedici Marine, parte morti e parte feriti, caddero fra l'erba, prima ancora che avessero potuto far uso delle loro armi.

"AVANTI, ACARI!" urlò il Pirata Acaro del Mare Orientale, scavalcando il muricciolo, seguito a breve distanza da Roger Out con le sue bombe, da Roc LeChuck e il suo martello e dagli altri. "Addosso a quei cani in divisa!" urlò Roger Out rimanendo leggermente arretrato; Aracne e il Dr. Emmett Slump si slanciarono fuori dai cespugli, "SIETE SOLO DELLE TESTE DI M3%#A!! RITARDATI MENTALI IN DIVISA! C@#!$*NAZZI SENZA PALLE! V#**@$CUL£ MORIRETE TUTTI AHAHHAHAHAHAHAHA!!" la ragazza ridendo beffardamente iniziò a lanciare aghi e uncinetti verso i Marine abbattendone un paio in preda a delirio Tourettiano, mentre il bizzarro scienziato vomitava proiettili speciali dalle bocche meccaniche dei suoi strani archibugi;

"VIVA IL MERLO NERO!" urlò Roger Out in preda a idolatria ipnagogica. "VIVA HAKI HACK, VIVA GLI ACARI, VIVA L'ARCADIA!" urlarono gli altri. I Marine, vedendosi venire addosso tutti quegli uomini, si riunirono rapidamente, sparando a casaccio i fucili. Tre o quattro pirati caddero insanguinando il suolo. "AVANTI MIEI ACARI!" ripeté il Merlo Nero. I Pirati Acari, incoraggiati dal loro Subcomandante, si gettarono furiosamente contro i ranghi della Marina, abbattendo con le loro katane senza pietà quanti si trovavano a loro dinanzi. L'urto fu così terribile che i Marine si ripiegarono confusamente gli uni addosso agli altri, formando una massa compatta di corpi umani.

il Pirata Bardo prese la custodia che portava dietro le spalle e l'aprì... afferrò lo strano violino che c'era al suo interno, l'asticella di legno dell'archetto e iniziò a suonare le quattro corde intonate ad intervalli di quinta del bizzarro strumento.. urlando : "QUI ABBIAMO BISOGNO DI FESTEGGIARE!! AAHAHAHAHAHAH!" la risata proruppe fragorosa e beffarda dalla sua bocca mentre le strane onde sonore di quella musica iniziavano a diffondersi selvaggiamente nella prateria... "GROG PER TUTTI!!!" urlò nella notte schivando un fendente nemico.

almeno una ventina di Marine iniziarono a sentirsi stonati e fin troppo allegri, mollando le katane con le quali combattevano e scompattandosi dal resto del gruppo, abbandonavano le posizioni; gli altri Marine che non avevano subito l'effetto dell'incantamento avendo ormai perduta ogni speranza si gettavano a destra ed a sinistra, cercando di salvarsi con una pronta fuga. Dieci o dodici però tenevano duro e in mezzo a loro stava Morgan l'Orbo, Mano d'Ascia, il Capitano di Vascello di Sheltz Town.

"Cosa dice un lombrico ad un piatto di spaghetti? Caspita che ammucchiata! HAHAHAHAHAAH" disse Haki Hack, poi come un cuneo che entra in un tronco di un albero, divise in due il gruppo di marinai assaltandolo furiosamente; rideva fragorosamente e aveva smesso di suonare, avanzava a colpi di Bajadera splatterando sangue a destra e a manca seguito dai sui Acari furibondi; si sentivano i boati delle bombe di Roger Out che centravano alcuni Marine in fuga mentre i dardi metallici, delle armi meccaniche autocostruite dal bizzarro scienziato, abbattevano altri marinai; altri ancora si contorcevano lamentosi per terra imbozzolati dai filati arcani della Fiber Artista;

"ARRENDETEVI CAPITANO MORGAN!" gridò Haki Hack.
Il Capitano rispose con un colpo della sua enorme Mano d'Ascia che fece stramazzare al suolo un pirata.
"GIÀ MAI!" tuonò
"AVANTI ACARI!" urlò Haki Hack, rovesciando un Marine che lo aveva preso di mira.
"NON AVETE PIU' ZCAMPO! ZONO IL TIRATORE ZSCELTO PIÙ ABILE DEL MARE ORIENTALE!" aggiunse Emmett che continuava a vomitare proiettili di metallo "Dottò aie a' mirà e' nu' cecat!" rispose il suo cyberpappagallo Gennabot che volava a pochi metri di distanza schiamazzando insulti napoletani;
Il gruppo, in men che non si dica, malgrado la sua disperata resistenza, fu aperto dalle katane, dalle martellate spacca crani, dalle bombe, dai dardi e dagli uncinetti avvelenati degli Acari dell'Arcadia. Roger Out e Roc LeChuck e il suo enorme martello da guerra si gettarono sul Capitano Morgan, impedendogli di seguire i suoi fedeli che fuggivano attraverso la prateria, inseguiti dal Dr. Emmett Slump e dagli altri Pirati.